Ecogy è uno strumento di misurazione, trattamento dati e analisi in tempo reale sviluppato dal Gruppo Renault. Lo scopo di questo portale è di migliorare la performance energetica di ogni singolo sito e, nel complesso, di raggiungere l’ambizioso obiettivo di zero emissioni nette di carbonio per tutti i siti industriali europei entro il 2030.
LA GRANDE SFIDA
I siti industriali sono dei veri e propri sistemi divoratori di energia: nel 2021, i siti industriali europei del Gruppo Renault hanno consumato la bellezza di 4 TWh. Si tratta di un quantitativo enorme, equivalente praticamente al consumo annuo di elettricità di una città come Parigi intramuros.
Ora, conoscere il consumo complessivo di un sito è una cosa, sapere nel dettaglio come e cosa consuma è un’altra.
CONOSCERE I SINGOLI CONSUMI SUL CAMPO
Il portale Ecogy per funzionare richiede uno specifico prerequisito iniziale, ovvero la presenza di sensori nelle officine connessi ad un cloud. Il Gruppo Renault, al fine di ottenere un’informazione quanto più possibile dettagliata, ne ha installati la bellezza di 10.000.
Questo piano di sviluppo ha permesso al Gruppo di conoscere in maniera esatta i consumi di energia, sia nella totalità dello stabilimento che a livello di singoli reparti. Ed il risultato ha testimoniato come, principalmente a causa del calore, le attività che consumano più energia siano quelle legate alla fonderia (39%), seguite poi dal funzionamento dei macchinari (16%) e dal riscaldamento degli edifici (10%).
IL MONITORAGGIO COSTANTE E IN TEMPO REALE
Il Gruppo Renault, forte delle competenze dei suoi team, è stato capace di creare il portale Ecogy in meno di sei mesi. Il lancio operativo è avvenuto il 1° agosto 2022, e da allora è sempre stato in grado di rispondere alle esigenze restando all’altezza delle aspettative. Ora gli utenti che gestiscono ed analizzano i dati raccolti sono più di 350, con 33 responsabili della gestione energetica degli stabilimenti che si confrontano ciascuna settimana per condividere le proprie dashboard personalizzate e i conseguenti possibili spunti di riflessione.
È giusto segnalare poi come, dal momento che il risparmio energetico e la riduzione della carbon footprint sono problemi comuni a tutti, la piattaforma recupera i dati dai fornitori di energia, presupponendo un coinvolgimento a 360° di tutte le parti in gioco.
I PRIMI RISULTATI E LE INIZIATIVE DERIVATE
Il portale Ecogy ha permesso ai propri fruitori di individuare in maniera più diretta le possibilità di ottimizzazione energetica, e, ovviamente, anche i relativi eventuali miglioramenti generati dalle soluzioni applicate.
Per fare degli esempi, a Batilly, dove si producono i furgoni Master, attraverso i sensori si riesce a gestire la tenda di ventilazione termica installata per tagliare l’aria dalle porte di tipo “Nergeco” che conducono all’esterno. Attraverso questa contromisura, si sono evitate l’80% delle perdite di calore, con un conseguente risparmio energetico corrispondente ad una spesa di 80.000 euro l’anno.
Nel sito di Sandouville, dedicato alla produzione di Trafic, sono stati installati variatori di velocità sui motori elettrici che attivano gli impianti di saldatura. Ciò ha permesso un adattamento della cadenza e una riduzione dei consumi del 7%.
A Cléon (motori e trasmissione), ancora, i sensori hanno fatto sì che si potesse rilevare su una macchina una regolazione della climatizzazione anomala e diversa dalle altre. L’armonizzazione ha consentito di evitare, in breve tempo, il consumo energetico in eccesso.
PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ FUTURE
Questa importante mole di informazioni è cruciale anche perché permette una gestione delle stesse performance energetiche attraverso strumenti digitali all’avanguardia, potendo così stabilire schemi tipo ed ottenere delle proiezioni.
Il Gruppo Renault nello specifico sta difatti sviluppando un approccio predittivo del consumo energetico degli stabilimenti grazie all’intelligenza artificiale, volto nel complesso a raggiungere l’obiettivo a lungo termine di offrire ai siti industriale uno schema predittivo del consumo in base alle diverse funzioni richieste.
L’obiettivo ambizioso del Gruppo Renault è di ridurre del 25% i consumi di tutti i suoi siti industriali dal 2021 al 2025.
Sébastien, Responsabile della decarbonizzazione dello stabilimento di Cléon: “È da diversi anni che abbiamo installato numerosi contatori per l’aria compressa, il gas e l’elettricità. Questo ci permette di avere un’idea più precisa dei consumi, individuando meglio i modi per risparmiare energia. Ma tutto ciò non basta, bisogna poter sfruttare i dati. Per aiutarci in questo compito, abbiamo sviluppato internamente, in meno di 6 mesi, uno strumento digitale che ci consente di analizzare i risultati molto velocemente. Si tratta di Ecogy".
“Nello stabilimento di Cléon sono stati installati 2.500 contatori elettrici e 15 contatori del gas e dell’aria compressa, è così che ha avuto inizio l’avventura della gestione energetica! Questo gigantesco piano di sviluppo ci ha permesso di conoscere esattamente i consumi di energia su grande e piccola scala, sia a livello complessivo di stabilimento che a livello dei singoli reparti di produzione. Non avevamo mai potuto contare su così tante informazioni”.
“I sensori dello stabilimento inviano i dati al cloud 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il volume dei dati è enorme. Per raggrupparli, elaborarli, analizzarli e gestirli, avevamo assolutamente e velocemente bisogno di garantire continuità al tool informatico, dopo che la precedente soluzione era stata dismessa il 1° agosto. Ecogy è stato sviluppato internamente per rispondere perfettamente alle nostre esigenze”.
“L’interfaccia Ecogy offre molto più di semplici dati grezzi! Consente di generare dashboard personalizzate ed è parametrizzabile a piacere: alert per consumi eccessivi, collegamenti con altri indicatori come le condizioni meteorologiche, confronti di consumi tra impianti confrontabili, ecc. […] In ogni stabilimento, grazie ad Ecogy, il monitoraggio consente di scoprire eventuali scostamenti dalla norma o anomalie. A quel punto, partono le indagini per determinare le cause ed attuare una o più azioni correttive nel minor tempo possibile”.
Xavier, Esperto di innovazioni del settore: “Il portale Ecogy ha messo in luce molte possibilità di ottimizzazione energetica dei siti industriali. Ha anche permesso di valutare velocemente gli effetti dei miglioramenti attuati”.
“Ora possiamo contare sullo storico di un anno di rilevazioni di consumi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in 25 siti. Questa miniera di informazioni è preziosa per gestire la performance energetica con strumenti digitali all’avanguardia”.
“Questi lavori sono ancora in fase preparatoria, ma l’obiettivo a lungo termine è offrire ai siti uno schema predittivo del consumo giornaliero in funzione - ad esempio, per gli stabilimenti di montaggio - del numero di veicoli prodotti”.
Tutti i team coinvolti nella strategia di efficientamento energetico possono sicuramente dirsi orgogliosi del lavoro compiuto, in quanto hanno permesso al Gruppo Renault, attraverso il loro grande impegno, di salire sul podio dei costruttori automobilistici mondiali in termini di performance energetica nel settore.
CONSUMARE MENO E MEGLIO
Negoziando contratti di fornitura di energia rinnovabile, il Gruppo Renault continua a fare passi avanti nella decarbonizzazione delle sue attività e nel contenimento dei costi. A novembre 2022, è stata siglata una partnership con Voltalia per la fornitura di elettricità fotovoltaica in grado di coprire il 50% del fabbisogno dei siti produttivi in Francia entro il 2027.
Fonte: RenaultGroup.com
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